I gladiatori tornano al Colosseo

Ministero della Cultura, Parco archeologico del Colosseo, Roma
Domenica 8 Ottobre 2023, nell’area in cui si conservano i blocchi di travertino dell’originaria pavimentazione di età romana che separava il perimetro del Colosseo dalla strada in basoli di selce retrostante, là dove il limite è segnato da cinque cippi che ancora lasciano percepire l’estensione dei confini del più grande edificio da spettacolo dell’antichità, tra l’Anfiteatro e la sua principale palestra (il Ludus Magnus), si è celebrato un momento storico per l’Urbe: famiglie, cittadini, turisti hanno assistito gratuitamente ad un evento che ha fatto rivivere la gladiatura antica.
A condurre due ore di spettacolo è il Presidente di Ars Dimicandi, Dario Battaglia, che oltre a coreografare oltre 50 tra gladiatori e rievocatori storici, ha ripercorso con enfasi e puntualità storica quanto accadeva davvero nel Colosseo dei tempi, chi erano i gladiatori e cosa si spettava il Popolo da loro.
Prolusioni con armi smussate e duelli munerari “sub iudicium” con armi pungiglione, hanno infiammato gli astanti, deliziati da una attenta descrizione delle fonti antiche ed epigrafiche, oltre a quelle archeologiche (mosaici, rilievi, pitture) che sono ancora oggi il contesto conoscitivo di riferimento.
“Fare uno spettacolo al Colosseo, per il Colosseo…” afferma Dario Battaglia “…è un traguardo insperato. A 30 anni dalla fondazione di Ars Dimicandi, mai avrei immaginato di poter arrivare all’ombelico del mondo gladiatorio. Il merito è senza dubbio della Dr.ssa Federica Rinaldi, la cui tenacia e competenza ha permesso la realizzazione di un evento di altissima qualità divulgativa. Graditissima visita quella dell’On. Mollicone, fautore della nuova legge sulla rievocazione storica, che assieme alla direttrice del Parco Archeologico Dr.ssa Alfonsina Russo, hanno dato l’incipit allo spettacolo.
Un ringraziamento speciale a Sergio Iacomoni, Presidente del Gruppo Storico Romano e Andrea Buccolini, per la collaborazione dei loro rievocatori e per la straordinaria ospitalità presso la loro sede. Una cosa che certamente sarà ricambiata a breve. Infatti in cantiere vi sono già numerose nuove collaborazioni, sia col Parco Archeologico del Colosseo che con il GSR, col quale si stanno progettando nuovi eventi a Roma e nel resto d’Italia.